“Il fascino del vero”


Chieti- “Il fascino del vero” è il titolo di un ricco cartellone di iniziative dedicate alla riscoperta di alcuni grandi autori dell’Est Europa che, nel pieno di eventi storici terribili, ebbero il coraggio di lottare per la libertà e la fede, contro la menzogna. Gli eventi sono organizzati dall’associazione studentesca Lista Aperta, con il patrocinio della Fondazione Cantiere Abruzzo Italia e del Comune di Pescara, e si svolgeranno da lunedì 19 fino al 30 aprile tra Chieti e Pescara.
Si parte lunedì 19 aprile con l’inaugurazione della mostra “Solženicyn: vivere senza menzogna”, che rimarrà esposta per tutto il periodo presso il Foyer della Facoltà di Lettere all’università di Chieti. La mostra, tramite riferimenti biografici dello scrittore russo Aleksandr Solženicyn (1918-2008), descrive l’indissolubile anelito di libertà e di umanità che caratterizza ogni uomo, anche i detenuti in un campo di prigionia. La mostra su pannelli sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.30. Il giorno successivo, martedì 20 aprile, presso l’aula 1 del Polo Didattico della Facoltà di Lettere, sempre a Chieti, si terrà l’incontro di presentazione della mostra con Giovanna Parravicini, ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana e curatrice della mostra fotografica, e con la dott.ssa Maria Teresa Giusti, ricercatrice di Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Sociali dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Da giovedì 22 a giovedì 28 aprile, presso il cinema Circus di Pescara, verrà proiettato il film “Popieluszko – Non si può uccidere la speranza”, una puntuale e seria rappresentazione della realtà polacca in piena guerra fredda, senza censure, senza riserve ma soprattutto con un leale occhio di riguardo per il desiderio di vita e di libertà di un intero popolo. Il film, diretto da Rafal Wieczynski, è magistralmente interpretato da Adam Woronowicz nei panni di padre Jerzy Popieluszko, un prete polacco oggi tra le figure più amate ed onorate dalla sua nazione in quanto considerato uno dei padri della liberazione dal giogo sovietico da parte della nazione polacca. Evento nell’evento, poi, sarà l’incontro con il regista Rafal Wieczynski e sua moglie, Julita Swircz Wieczynska, produttrice, in programma lunedì 26 aprile alle 21.00 sempre al cinema circus. Terzo appuntamento della rassegna sarà la presentazione del capolavoro di Vasilij Grossman “Vita e Destino”, recentemente riedito dalla Adelphi. Appuntamento lunedì 26 aprile alle 18.00 presso l’aula 2 del Polo Didattico della Facoltà di Lettere, con la partecipazione del docente Pietro Tosco. “Vita e destino” parla dell’assoluta irriducibilità del singolo uomo a qualsiasi forma di potere. È nella battaglia di Stalingrado che Grossman scoprì questo volto ultimo della propria libertà e lo intravide, nascosto, in tutti i gesti degli uomini. Il cartellone, infine, prevede momenti di ascolto di musica della tradizione russa, una cena a tema, proiezioni, letture ed altro ancora, come da programma allegato.
Per informazioni e prenotazioni, inviare una mail all’indirizzo arcipelagochieti@gmail.com.


17 Aprile 2010

Categoria : Cultura
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati