ISA e “A.Casella” ancora insieme

L’Aquila- Torna la collaborazione tra l’istituzione sinfonica abruzzese e il conservatorio di musica “A. Casella” di L’Aquila. Un momento di confronto utile e necessario tra due strutture tra loro di fatto complementari. Una didattica e l’altra di produzione.
Quest’anno la collaborazione, denominata “Primavera musicale” coinvolge il corso superiore di direzione d’orchestra e la cattedra di canto. Saranno realizzati due diversi programmi con la produzione di altrettanti concerti che si terranno a L’Aquila con il seguente calendario:
sabato 12 giugno presso l’ Auditorium del conservatorio “A. Casella” ore 19
mercoledì 16 giugno presso il ridotto del Teatro Comunale alle ore 18.
L’ingresso è gratuito.
Due i programmi proposti. Il primo prevede l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 13 in Do magg. K 415 e della Sinfonia n. 38 in Re magg. K 504 “Praga” di W.A. MOZART, il secondo l’esecuzione dell’ Ouverture “L’impresario teatrale”, da Le nozze di Figaro: “Cinque…dieci…” – “Se a caso Madama” – “Se vuol ballare”, l’Exsultate, jubilate, da Le nozze di Figaro: Deh vieni, non tardar, da Così fan tutte: Come scoglio immoto resta, da Il flauto magico: Bei Männern e Pa – pa – pa – pa , tutti brani di W.A. MOZART e Ah, perfido, op.65 di L. VAN BEETHOVEN.
Sul podio del direttore d’orchestra si alterneranno Sesto Quartini e Tommaso Turchetta mentre nei ruoli solistici saranno impegnati: il pianista Angelo Fina, i soprani Rosaria Angotti, Vittoriana De Amicis, Graciela Dorbessan, Annalisa Quaresima, Giada Masi, Alessia Paolini e i baritoni Matteo Ferretti e Lorenzo Grante.
Questo il commento all’iniziativa comune del Direttore del Conservatorio “A Casella”, M° Bruno Carioti”:
“Da sempre tra l’Istituzione Sinfonica e il conservatorio è vivo un rapporto di collaborazione che va dal sostegno dato dall’ISA al funzionamento del corso di direzione d’orchestra del Casella fino alla programmazione di numerosi concerti durante i quali i nostri migliori allievi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con una realtà professionale e iniziare ad avere esperienze che li introducono alla vita lavorativa.
Questa iniziativa dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese si colloca in un momento estremamente difficile sia per la situazione generale del nostro paese sia, ovviamente, per la particolare situazione in cui versa la città dell’Aquila. I continui tagli operati ai finanziamenti per la cultura stanno soffocando un settore già in crisi da diversi anni e, per L’Aquila, nella cui tradizione la cultura e la musica in particolare rivestono una particolare importanza, rischiano di aggiungere un ulteriore elemento di criticità in una situazione generale già difficile per le conseguenze del terremoto.
L’investimento nella cultura deve essere visto come tale, cioè come un “investimento”, in grado di mettere in moto meccanismi di crescita anche economica per i territori nei quali si esplicano le attività artistiche. E’ appena il caso di ricordare che luoghi come Verona, o Spoleto o tanti altri in Italia, hanno costruito la loro economia anche sulla cultura. Proprio per questo è indispensabile cercare strade nuove che non possono non condurre a creare una rete tra Istituzioni le quali, contribuendo ognuno con la sua specificità, interagiscono creando un tessuto che possa favorire la crescita complessiva del territorio sia dal punto di vista culturale che da quello economico.
Ritengo che questa iniziativa vada esattamente in questa direzione e colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta l’Istituzione Sinfonica Abruzzese per questa splendida opportunità che viene offerta ai nostri migliori allievi.”

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