Provincia, sì a cure termali

L’Aquila – E’ stata approvata nella giunta provinciale presso gli uffici della Provincia, la delibera che prevede anche per quest’anno la possibilità di offrire soggiorni per le cure termali da parte della Provincia dell’Aquila. Tre le località scelte, Riccione, Chianciano Terme e Montecatini Terme. I soggiorni si svolgeranno nel perido tra settembre ed ottobre e vedranno interessati tutti i residenti dei 108 comuni della provincia, con un’età minima di 60 anni per le donne e 65 per gli uomini. Il soggiorno sarà comprensivo del trasporto, del vitto, dell’alloggio e del ciclo completo di cure. Ognuno dei partecipati che ne farà richiesta, previa verifica dei requisiti, sarà inserito in una graduatoria dei beneficiari che sarà pubblicato on-line sul sito della Provincia dell’Aquila (www.provincia.laquila.it).
Soddisfatto l’assessore Vincenzo Patrizi: “E’ da molti anni che questa Amministrazione realizza questi soggiorni. C’è riuscita l’anno scorso dopo i gravi fatti del terremoto, riuscendo a donare un piccolo periodo di tranquillità. Era ancora più importante farlo quest’anno visto che quello passato è stato un anno duro per tutti, per gli anziani maggiormente, costretti a continui spostamenti, stress, emozioni alle quali magari non erano abituati. Questi soggiorni, rappresentano un grande sostegno ai partecipanti, che oltre ai benefici fisici, traggono ampi benefici psicologici, dato il grande momento di aggregazione che rappresenta. Questo è un momento particolare, nel quale a tutti è chiesto di fare sacrifici, ma sono molto soddisfatto che sia il Presidente Del Corvo che la stessa Giunta abbiano deciso di non modificare le somme destinate a questo progetto. Per questo voglio ringraziarli anche a nome di tutti gli anziani che potranno avvalersi dell’iniziativa. Un ringraziamento anche al Dirigente del Settore Sociale Dott. Amorosi e alle Dott.sse Lina di Donato e Anna Mastropietro che hanno studiato e curato il progetto e si occuperanno della realizzazione”.
(Nella foto l’assessore Vincenzo Patrizi)