Festa del solstizio per i giovani – Dal rosone torna la suggestione a Collemaggio

L’Aquila – Si terrà domani sera, lunedì 21 giugno. a L’Aquila in via della Madonna Fore n. 20/24 a partire dalle ore 18 la serata della gioventù “Solstizio d’Estate” con orchestre e cori per i giovani. Secondo quanto annunciano gli organizzatori, parteciperanno all’evento il Commissario delegato Gianni Chiodi e il Vescovo Ausiliare dell’Aquila mons. Giovanni D’Ercole. Sarà un momento d’incontro e di riflessione sul tema della ricostruzione. Seguirà una cena offerta dalla città di Vico Equense; lo staff di cucina sarà guidato dallo chef Gennaro Esposito, star dei fornelli, allievo del maestro Gianfranco Vissani. L’invito a partecipare è rivolto a tutti, l’ingresso è libero. La data del solstizio è considerata da millenni in tutto l’emisfero boreale un simbolo della pienezza della luce e dell’estate, quindi della stagione che i giovani dovrebbero amare di più. Il 21 giugno comincia l’estate ed è anche il giorno in cui la luce e le tenebre notturne hanno la medesima durata. Il Sole sorge esattamente ad Est e tramonta esattamente ad Ovest, per qualche giorno sembra “fermarsi” (ecco il nome di solstizio), il caldo non è (o non dovrebbe…) essere ancora torrido. In realtà le cose vanno diversamente: oggi sembra tornato l’inverno in mezza Italia e ci sono state persino nevicate, dopo alcuni giorni di caldo intenso ed esagerato. Ma per i giovani tutto questo può anche contare poco: importante è festeggiare, e così sarà domani sera.
Il ritorno della facciata di Collemaggio alla fruizione dei cittadini, dopo la rimozione di impalcature e coperture (lavori iniziati ben prima del terremoto, che forse hanno tenuto in piedi la facciata, che nel 1915 crollò in parte), renderà forse possibile, domani sera dopo le 18, la ripetizione della “magia” del solstizio. La luce del Sole (speriamo che ci sia) trafiggerà in un preciso momento il rosone e colpirà un punto del pavimento, che secondo gli esoteristi e molti studiosi ha un significato preciso: l’incrocio delle energie della Terra nel quale si volle edificare la basilica, e forse anche quella preesistente. Un punto “magico” che diviene visibile solo al solstizio, a patto che il cielo sia sereno e la luce possa transitare.
Niente di sconvolgente: c’è qualcosa di simile in molte altre basiliche e in antichissimi monumenti megalitici – a cominciare da Stonehenge in Inghilterra – che il 21 giugno danno spettacolo grazie al Sole. Stupefacente l’abilità di chi li ha costruiti in modo che la luce li esalti nel solstizio, cioè per pochi minuti una volta l’anno. Un tempo Collemaggio offriva anche questa suggestione, ammirata da pochi appassionati e fotografata con cura. Speriamo che sia così anche in questo 2010.
(Nelle foto: una rara immagine del solstizio a Collemaggio, e i megaliti di Stonehenge in Inghilterra)