Taccuino: Pezzopane, Fini, archeologia


PEZZOPANE – Interventi normativi concreti a vantaggio degli orfani e i parenti delle vittime del sisma del 6 aprile sono stati chiesti dall’assessore alle Poltiche sociali del Comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane, in una nota inviata al presidente della Regione Abruzzo e Commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi. Pezzopane lamenta che finora, “salvo alcuni passaggi legislativi, peraltro di poca utilita’, i congiunti delle vittime del terremoto (comprendendo anche quelle che sono decedute per cause connesse al sisma nei periodi immediatamente successivi) non hanno avuto alcun tipo di aiuto reale dalle norme che si sono susseguite”. “Sono passati oltre 15 mesi dal sisma – ha affermato l’assessore Stefania Pezzopane – e, nonostante in piu’ occasioni sia stato sollecitato il problema dei parenti delle vittime del 6 aprile, sia attraverso strumenti legislativi, sia attraverso ordinanze, non si e’ riusciti ad ottenere nessun segnale tangibile di vera solidarieta’”. Pezzopane ha incontrato in questi giorni i parenti dei morti a causa del terremoto. “E’ proprio in considerazione di quello che ho ascoltato dalla loro stessa voce, dal dramma tutto particolare che continuano purtroppo a vivere – ha proseguito l’assessore – che ho deciso di scrivere una lettera al presidente della Regione e commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi, affinche’ provveda con un’ordinanza speciale a risolvere subito alcune questioni”. (Nella foto Stefania Pezzopane)

ARRIVA FINI – Martedi’ 20 luglio alle ore 19, presso il Teatro Circus di Pescara, l’on. Gianfranco Fini presentera’ il suo libro “Il Futuro della Liberta’”, edito da Rizzoli nel 2009. Il titolo – si legge in una nota – e’ un esaustivo biglietto da visita di un volume che si presenta come lettera aperta nella quale l’autore, a vent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, si rivolge ai nati nell’89 con la proposta di un “patto generazionale” basato sull’impegno a edificare un equilibrato domani di benessere e liberta’ condivise. Pagine che vivono di un’etica limpida, che le fa scorrere veloci, certamente indirizzate a una generazione strategica, la cosiddetta “Generazione F”, ma con l’auspicio che a leggerle sara’ anche tutta l’assemblea degli adulti perche’ “il domani non appartiene soltanto ai giovani, ma a tutta la societa’, a tutte le generazioni”.

ARCHEOLOGIA – Comer abbiamo già riferito, il sito archeolgocio di Civita di Bagno a L’Aquila, aperto al pubblico per la prima volta l’11 luglio scorso, aprira’ di nuovo i cancelli ai visitatori dal 18 al 22 lulgio 2010 dalle ore 8.00 alle 20.00. Il sito posto nella zona est della citta’ dell’Aquila sulla strada provinciale 5 bis, presenta al pubblico i risultati delle ultime campagne di scavo svolte agli inizi del 2000 e che hanno riportato alla luce interessanti reperti di edifici ed oggetti di eta’ romana dal I – II secolo a. C. fino all’epoca tardo imperiale.


16 Luglio 2010

Categoria : Cronaca
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