I sindaci si elogiano e promettono, ma soldi e debiti sono il problema che strangola tutti


L’Aquila – CHIETI, TERAMO, L’AQUILA, S.SALVO, VASTO, LANCIANO – Molti sindaci abruzzesi, come è costume della politica, tirano le somme dell’anno finito, e quasi sempre si elogiano, addossano ai predecessori debiti e incompiute, promettono. In sostanza dicono di non aver potuto fare di più e di meglio, e c’è anche da capirli, data la situazione. In molti casi i debiti li hanno ereditati, è vero, e ora stringono la cinghia (dei cittadini, naturalmente) e fanno salti mortali. Ecco una sintetica panoramica dei loro bilanci.

DI PRIMIO – Un bilancio delle attivita’ positivo, quello delle finanze meno a causa dei debiti trovati e dei minori trasferimenti. Ma non mi iscrivo nell’elenco degli amministratori che si trincerano dietro le difficolta’ per non programmare” . Lo ha affermato il sindaco di Chieti Umberto Di Primio. “La mia amministrazione – ha proseguito – e’ nata per programmare e per fare e lo abbiamo dimostrato. Ed è quello che continueremo a fare anche nel corso del prossimo anno”. Il dato 2010 pi� importante indicato dal primo cittadino è stato l’aver restituito alla citta’ una dignita’ istituzionale che in questi anni era mancata. “Lo testimoniano – ha aggiunto – i rapporti con le altre istituzioni, il ruolo che il Comune di Chieti e la citta’ hanno in importanti vertenze e problematiche, dal lavoro ai rapporti con la Asl e le altre istituzioni”. Per Di Primio, i problemi di maggiore impegno sono il traffico, i trasporti, l’energia, le crisi delle industrie. Appaltate opere pubbliche per 2,8 milioni. La situazione finanziaria non è rosea, a causa dei debiti accumulati. Ma si sta lavorando con il massimo impegno.

BRUCCHI – Il sindaco di Teramo, Brucchi, si impegnerà per traffico e viabilità (presto si aprirà il lotto zero, fermo da decenni al palo), con rotatorie, interventi sulle strade di accesso, parcheggi. Brucchi è orgoglioso della raccolta differenziata, a ottimi livelli, che fa della sua la prima città del Centrosud. Debiti, tanti, e quindi impegno anche in questo. Ma, giura il sindaco, faremo di tutto per non aumentare le tasse comunali.

L’AQUILA – Qui la situazione è del tutto particolare e bisogna selezionare i problemi. Quello emergente è la delinquenza, con tantissimi furti. “Il preoccupante e ormai sempre piu’ frequente ripetersi di episodi di criminalita’ sta determinando una crescente preoccupazione nei cittadini e pertanto intendo scrivere al Ministro degli Interni Roberto Maroni per sollecitare un potenziamento delle forze di Polizia a tutela del territorio”. Lo ha detto il vicesindaco Giampaolo Arduini.

SAN SALVO – “Il porto turistico “Le Marinelle” e’ stato messo in acque sicure con la ricapitalizzazione della societa’ che va a tutelare capitale pubblico e capitale privato”. Lo ha annunciato oggi il sindaco Gabriele Marchese. “Il comune – ha detto tra l’altro – si era posto l’obiettivo della realizzazione di una struttura strategica per lo sviluppo della citta’ e oggi rivendica un risultato straordinario, essendo riuscito a portare a termine un’opera di cui comuni ben piu’ grandi del nostro non ancora riescono a dotarsi. Questo grande risultato rischiava di essere offuscato dalle problematiche di bilancio seguite alla crisi economica. Con l’operazione di ricapitalizzazione andiamo a salvaguardare i capitali e a valorizzare il grande patrimonio che il porto rappresenta per la nostra citta’”.

VASTO – “Si puo’ fare sempre meglio ma, credetemi, di piu’ non potevamo fare”. E’ il passaggio conclusivo dell’intervento del sindaco Luciano Lapenna, che oggi, nell’aula consigliare del municipio, ha tenuto con la giunta l’incontro stampa di fine anno. L’ultimo del suo mandato amministrativo, che scade la primavera prossima. Lapenna ha sottolineato il progressivo ridursi delle entrate statali, che ha costretto la sua amministrazione a fare i salti mortali per non ridurre e depotenziare i servizi ai cittadini. “E peggio andra’ nel 2011, con gli ulteriori e pesanti tagli imposti dal governo ai comuni. Sono sicuro – ha aggiunto Lapenna – che i cittadini hanno compreso tutto questo. Eppure siamo riusciti a dare alla citta’ il parcheggio multipiano di Via Foscolo, la pista ciclabile alla marina, infrastrutture in Via Alborato, metano e fogne alle contrade. Tra gli obiettivi del 2011, con il bilancio di previsione, il piano spiaggia, che ha gia’ il si’ del Genio Civile e quello di recupero del centro storico”.

LANCIANO – “Portero’ avanti fino all’ultimo giorno del mio mandato l’obiettivo dell’approvazione del Piano Regolatore Generale, uno strumento che manca alla citta’ da oltre 30 anni”. Lo sottolinea piu’ di una volta il sindaco Filippo Paolini (Pdl) nella conferenza stampa di fine anno, l’ultima da primo cittadino, che si e’ tenuta questa mattina nella sala consiliare del comune di Lanciano. “Non so dire quando lo approveremo (il PRG e’ stato adottato dalla maggioranza del consiglio comunale il 23 dicembre 2008, ndc), ma sono certo che grazie anche alla posizione di confronto assunta dal centrosinistra avremo l’occasione di fare del nostro PRG uno dei migliori d’Italia, trasparente e al servizio della citta’. I consiglieri della minoranza hanno capito che c’e’ un interesse diffuso e non particolare”. Su 513.000 metri quadri di edificabilita’ sono stati gia’ spalmati 490.000 metri quadri sul territorio e “solo 6.000 metri quadri sono stati aggiunti in seguito alla valutazione dello oltre 700 osservazioni presentate, dunque non c’e’ stato un saccheggio del territorio”.


30 Dicembre 2010

Categoria : Cronaca
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