11 mesi sprecati


Riunione dal Ministro Prestigiacomo, oggi mercoledì, e alla sera un comunicato- camomilla dalla Regione. Chiodi avverte tutti. “Per le macerie ora sappiamo cosa fare, tutto è chiaro, cominciamo fra poco, però aquilani mettetevi il cuore in pace: ci vuole tempo”. La politica non si accorge, troppo spesso, di essere patetica. Ci sono voluti 11 mesi per “sapere cosa fare”. Come ammettere che se ci si fosse mossi prima, avremmo saputo cosa fare più o meno una decina di mesi fa. E magari avremmo anche cominciato a farlo. La verità è che c’è voluta la presa di posizione della Provincia: ecco una proposta. Discutiamone, Pioggia di dichiarazioni e polemiche, ma in qualche ora arriva la comunicazione di Chiodi. E se l’incontro con la bionda Prestigiacomo si fosse fatto che sappiamo, per esempio a maggio o giugno? Non avremmo guadagnato diversi mesi?
Un’altra cosa che ha seminato pepe per le autorevoli chiappe di chi comanda, è stato lo strillo incazzato del popolo aquilano con le sue carriole. La politica ha semplicemente avuto paura di due cose: la rabbia della gente, e l’iniziativa della Provincia che, pur non entrandoci molto con le macerie, ha almeno detto la sua. Per timore che avesse ragione, tutti gli altri si sono “alleprati”, cioè mossi velocemente, Ed ecco cosa fare e come farlo. Poi, che lo facciano davvero, è ancora un altro discorso. Ma vigileremo, noi che preferiamo la carriola a tutte le superauto blu, quelle che chi costano 100 euro per un solo trasporto vip tra L’Aquila e Pescara.



03 Marzo 2010

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.