Megalò? “Modesta pericolosità”


Chieti – L’Assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, a conclusione dei lavori del Consiglio Comunale odierno, ha emesso la seguente nota in relazione alla “Sicurezza del Centro Commerciale Megalò”: «L’area dove sorge il complesso commerciale “Megalò” è classificata nel PSDA (Piano Stralcio Difesa Alluvioni) a “pericolosità idraulica moderata – P4” ed è protetta da importanti arginature ed opere complementari che la Regione Abruzzo, con specifica competenza nella redazione dei Piani di Bacino presenti sul proprio territorio, ha ritenuto adeguate a fronteggiare le condizioni di massima piena valutate con i principi teorici dell’idraulica e il fatto che il Comitato per la Valutazione di Impatto Ambentale della Regione Abruzzo, nel febbraio 2009, non abbia rilasciato il nulla osta per un ulteriore insediamento che avrebbe allargato di altri 30.000,00 metri quadri il Centro Commerciale Megalò, non può che confermare il permanere degli attuali livelli di modesta pericolosità idraulica dell’area.
Nè è plausibile affermare, senza rischiare di inserire elementi di allarmismo, che lo stesso Comitato VIA, peraltro non avendone alcuna competenza, con il proprio parere sfavorevole abbia voluto assesire l’esistenza di una maggiore criticità delle strutture esistenti del Centro Commerciale.
Alla luce di quanto sopra, si specifica che il Comune è a conoscenza delle indicazioni fornite dal PSDA redatto dalla Regione circa le diverse gradazioni di pericolosità idraulica presenti sul territorio comunale e sulle relative prescrizioni contenute nelle Norme tecniche di Attuazione e non ha studi di maggiore autorevolezza che profilino eventi naturali di portata straordinaria che incidano sulla tenuta degli argini e in grado di esporre gli operatori, i lavoratori ed i clienti del Centro Commerciale a rischi maggiori di quelli previsti.
L’art. 16 comma 2 delle Norme Tecniche di Attuazione recita testualmente: “Gli edifici e le attività esistenti collocati nelle aree di pericolosità idraulica molto elevanta per i quali risulti economicamente non sostenibile la delocalizzazione, entro un anno dall’approvazione del PSDA dovranno munirsi di idonei di preallarme delle piene e rlativi piani di evacuazione, le cui approvazioni competono, rispettivamente, alle autorità di cui all’art. 1 comma 6 e al Servizio di ProtezioneCivile regionale”. Il Centro Commerciale Megalò è in area a pericolosità idraulica moderata.
Tutti i Comuni sono inseriti nel Sistema Nazionale della Protezione Civile e, insieme alle Prefetture ed agli altri Enti territoriali, partecipano, ognuno nel proprio ambito di competenza, alla formazione di Piani di Emergenza.
Per quanto attiene il rischio idraulico, il quale è chiaramente connesso alle precipitazione meteorologiche su aree più o meno vaste, le previsioni vengono diffuse attraverso appositi bollettini dagli enti competenti e sono correlati all’interno dei piani di Protezione Civile all’attivazione delle varie fasi di allerta rispetto al pericolo di frana ed alluvionale».


11 Aprile 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati