Di Giuseppantonio e l’Università


Chieti – (di Enrico Di Giuseppantonio, presidente della Provincia) – Oggi presso il Rettorato dell’Università “G d’Annunzio”, si terrà una riunione del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, fodamentale per lo sviluppo non solo del polo universitario di Chieti Pescara ma anche dell’intero territorio delle due Province.
Con estremo rammarico notiamo che gli Enti Locali, Comuni e Province, non sono contemplate nel Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo così come configurato dal nuovo statuto. Sicuramente l’adeguamento normativo, obbligatorio per i dettami della “Riforma Gelmini”, non prevede la presenza obbligatoria degli Enti Locali. Non ne esclude neanche la presenza.
L’Università “G. d’Annunzio”, deve continuare ad essere il motore dello sviluppo dell’area urbana Chieti-Pescara e dell’intero territorio delle Province di Chieti e Pescara. L’eccellenza nella ricerca, nella formazione della futura classe dirigente non può prescindere da uno strettissimo legame con il territorio, con le città che ospita le sedi universitarie nelle quali vivono migliaia di studenti.
Con l’esclusione di Comuni e Province da un ruolo strategico nel Consiglio d’Amministrazione si sancisce l’isolamento, tanto temuto, del motore principale dello sviluppo del nostro territorio dal territorio stesso. Avremmo auspicato una maggiore integrazione, una dialettica che proiettasse l’Ateneo nella parte alta della città di Chieti. Abbiamo immaginato che l’Università tornasse, così come avviene nelle altre province, in tutti i maggiori centri della Provincia di Chieti: Centro Musicale e culturale a Lanciano, Economia del Turismo a Vasto. Ora tutto questo sembra allontanarsi sempre più.
Ed infine non si può tradire la Storia di questo Ateneo, le sue origini, il sostegno che i Comuni e le Province le hanno dato e senza le quali non sarebbe mai nata la Libera Università di Chieti.


24 Agosto 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.