Estate lunga, zanzare più numerose


L’Aquila – CI SARA’ ANCHE LA SPECIE TIGRE – Nonostante il rientro dalle vacanze e la ripresa delle attivita’ lavorative, l’estate non sembra destinata a finire, almeno per le prime due settimane del mese di settembre: caldo e umidita’, osserva un servizio dell’AGI – continueranno a imperversare su tutto il territorio nazionale, con punte di caldo al Centro-Sud e massicce precipitazioni al Centro-Nord. Ma l’anomalia del meteo riguardera’ anche l’allerta zanzare: caldo e piogge si alterneranno, mantenendo cosi’ alto il livello di umidita’ e favorendo la diffusione di esemplari: in Abruzzo il Meteo Zanzare prevede per il mese di settembre un aumento pari al 31% nella soglia di massima allerta. “Le zanzare non solo rimangono ben presenti sul territorio, ma addirittura incrementeranno la loro crescita in Abruzzo – dichiara Claudio Venturelli, membro del Comitato Scientifico di Vape Foundation e esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria del Dipartimento di Sanita’ Pubblica di Cesena – le condizioni climatiche attese per le prossime settimane in Abruzzo, infatti, sono quelle perfette per lo sviluppo della zanzare tigre, che proprio in questo periodo potranno seguire il decorso tipico della specie. Viste le precipitazioni in arrivo, sara’ fondamentale evitare i ristagni d’acqua nei nostri giardini e proteggersi sempre con prodotti repellenti: pochi e semplici gesti per godere degli ultimi tratti d’estate senza preoccuparci delle zanzare”. Il meteo zanzare e’ sviluppato da Vape Foundation, l’organizzazione senza fini di lucro che promuove la ricerca scientifica per sostenere la lotta agli insetti nocivi. Il servizio, completamente gratuito e consultabile sul sito www.vapefoundation.org, informa i cittadini sulla presenza delle zanzare con dati aggiornati ogni settimana, bastera’ selezionare la provincia di interesse per scoprire il livello dell’infestazione. Sviluppato in collaborazione con il Professor Giampiero Maracchi, Direttore dell’Istituto di Biometereologia del CNR di Firenze, e con Claudio Venturelli, esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria del Dipartimento di Sanita’ Pubblica di Cesena, il servizio si basa su un modello matematico che incrocia l’andamento stagionale e climatico con le attivita’ e il ciclo biologico delle diverse specie di zanzara. Il modello usa come campione 1 ettaro di terreno rappresentativo del capoluogo di provincia e ne analizza la concentrazione di zanzara tigre.


31 Agosto 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.