Calcio, Padova – Pescara 0-6


Padova – (di M.F.) – Una sola squadra il campo, il Pescara. Dopo tre sconfitte consecutive e dopo il dramma di Morosini, l’undici biancazzurro ritrova lucidità e brillantezza strapazzando un malcapitato Padova, uscito tra i fischi del suo pubblico.
La partita non è stata mai in discussione, con gli abruzzesi sempre padroni del campo tanto che, nonostante i sei gol subiti, il migliore dei padovani è stato il portiere Perin, che nella prima frazione tiene a galla i suoi evitando un passivo ancor più pesante. Nei primi venti minuti, infatti, gli abruzzesi mettono all’angolo gli euganei costruendo almeno cinque nitide palle – gol. Se proprio si vuol contestare qualcosa alla formazione di Zeman, si deve inevitabilmente discutere della scarsa lucidità sottoporta degli attaccanti nei primi 40 minuti dell’incontro. Il gol che sblocca l’incontro lo segna Immobile su calcio di rigore, da quel momento in poi la partita per Caprari e compagni sarà poco più che un allenamento. Nella ripresa una doppietta di Insigne, e le reti di Nielsen, Immobile e Cascione, fissano il risultato sul sei a zero che, per le qualità e per il gioco visto in campo, è un risultato assolutamente giusto.
La cronaca. Prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Piermario Morosini.
Al pronti –via, dopo soli dieci secondi, Insigne va al tiro, con la sfera che termina fuori.
Al quarto minuto Nielsen serve Caprari che, da posizione defilata, in area di rigore, impegna il portiere locale Perin. Un minuto dopo un cross dalla fascia sinistra di Insigne viene raccolto da Nielsen, che di testa manda la palla di poco a lato.
Al nono minuto Immobile, da un’azione partita da rimessa laterale, va via sulla sinistra e una volta accentratosi lascia partire un siluro con il destro, disinnescato con la mano di richiamo da Perin.
Al 12’ è Trevisan il protagonista: il difensore padovano salva la propria porta prima sulla conclusione di Insigne, poi sul tiro a botta sicura di Cascione.
Al 16’ Immobile dalla fascia destra serve Caprari, ma il tentativo del giocatore romano trova l’opposizione vincente del solito Perin, davvero in giornata di grazia questa sera (almeno nel primo tempo).
Al 20’ ancora Perin sugli scudi, prima respinge il tiro di Immobile, poi sul proseguo dell’azione blocca il tiro di Insigne.
Al 21’ Lazarevic prende in contropiede la difesa del Pescara per poi servire Ruopolo, che solo davanti ad Anania spreca tutto calciando addosso all’estremo difensore abruzzese.
Al 29’ Bocchetti devia di testa un cross proveniente dalla trequarti, la sfera termina sui piedi di Lazarevic che impegna severamente Anania, costretto alla deviazione in corner.
Al 33’, da circa venticinque metri, Balzano prova il gol della domenica, (in questo caso del venerdì) ma il portiere veneto dice ancora una volta di no.
Al 37’ Ruopolo atterra Cascione in area di rigore, per l’arbitro, il Sig. Giacomelli di Trieste, ci sono gli estremi per assegnare la massima punizione. Dal dischetto Immobile non perdona realizzando il suo ventiquattresimo gol stagionale.
Al 43’ Insigne crossa per la testa di Romagnoli, l’esecuzione del difensore biancazzurro però trova la manona di Perin che devia in angolo.
Nella ripresa, al 7’, Insigne salta Trevisan e si invola verso la porta padovana trafiggendo di giustezza Perin: 0 a 2 per il Pescara.
Al 12’ Insigne chiude la partita: Cascione serve lo scugnizzo napoletano che dal limite dell’area imita Del Piero trovando il gol d’interno destro sul palo opposto.
Due minuti dopo da un corner di Bentivoglio, Portin sfiora la rete di testa.
Al 23’ Nielsen fa 4 a 0 sfruttando al meglio un pallone d’oro offertogli da Verratti.
Al 38’ il neo entrato Sansovini serve in profondità Immobile che, come Insigne, firma la sua personale doppietta, con un Padova ormai con la testa negli spogliatoi.
Al 41’ ad infierire su una squadra che non c’è più ci pensa Cascione, che con un preciso destro a giro, fa assumere al risultato finale una sembianza tennistica: 0 a 6!

Padova – Pescara 0-6 (0-1)

Padova (4-4-2): Perin; Donati, Portin, Trevisan, Renzetti; Franco (1′ s.t. Marcolin), BovO (25′ s.t. Drame), Bentivoglio, Lazarevic; Succi (13′ s.t. Cacia), Ruopolo. A disposizione: Cano, Drame, Schiavi, Marcolini, Italiano, Cuffa. Cacia. All. Dal Canto
Pescara (4-3-3): Anania; Balzano, Romagnoli, Capuano, Bocchetti; Nielsen (26′ s.t. Kone), Verratti, Cascione; Caprari (26′ s.t. Gessa), Immobile, Insigne (28′ s.t. Sansovini). A disposizione: Ragni, Brosco, Togni, Soddimo, Kone, Sansovini, Maniero. All. Zeman
Arbitro: Giacomelli di Trieste (Chiocchi di Foligno – Tasso di La Spezia).


20 Aprile 2012

Categoria : Sport
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati