Il sindaco sul problema del fotovoltaico

Celano – Dall’energia sostenibile a tasse più sostenibili. La regola potrebbe trovare applicazione dalla produzione di energia pulita prodotta dall’impianto fotovoltaico in località “Paduli”. L’impianto situato in un’area di circa 90 ettari regime, secondo stime economiche, potrà garantire un volume di introiti per le casse comunali di circa 50/60 milioni, per tutta la durata del contratto, pari a circa 2/3 milioni di euro l’anno. Una parte di tale cifra, la metà, potrebbe essere utilizzata per abbattere le tasse quali Imu e Tarsu con uno sgravio notevole per gli utenti, un’altra parte potrebbe essere destinata alla riqualificazione dei quartieri della Città.
E’ quanto ha anticipato il Sindaco Piccone (foto) nel corso dell’incontro che l’amministrazione comunale ha tenuto nella sala consiliare con i proprietari dei terreni di “Paduli” interessati dalla realizzazione dell’impianto fotovoltaico. All’incontro, oltre ad una trentina di proprietari, hanno partecipato il già citato Sindaco Sen. Filippo Piccone, il Vicesindaco Vittoriano Frigioni, gli assessori comunali Ezio Cociotti e Cesidio Piperni ed i consiglieri Angela Taccone (Presidente del consiglio) e Francesco Stornelli
La riunione più nello specifico aveva lo scopo di illustrare ai proprietari lo stato dell’arte attuale. E’ stato lo stesso Sindaco Piccone ad introdurre la discussione portando a conoscenza dei presenti che “qualche giorno fa sono state aperte le buste dei partecipanti al bando di gara. Entro il mese di novembre dovrebbe riunirsi la commissione per procedere all’aggiudicazione dei lavori”.
Un altro argomento, senz’altro più a cuore dei partecipanti, è stata la parte relativa all’indennizzo eventuale che riceveranno come contropartita per la cessione dei terreni.
Su questo punto il Sindaco Piccone ha spiegato che si sta procedendo alla verifica se esistono le possibilità di seguire la strada dell’indennizzo, il cui ammontare sarà stabilito da una apposita delibera. Altra possibilità allo studio è quella relativa alla eventuale restituzione dei terreni al termine della durata della convenzione.