Ricerca sì, ma di qualità


Avezzano – CHIODI E FEBBO OGGI AL CRAB – “Puntare su nuovi processi e investire nella ricerca e nell’innovazione sono le due direttrici secondo cui si muovono le politiche di sviluppo della Regione Abruzzo. Per questo vogliamo creare un centro unico di ricerca di eccellenza per la ricerca scientifica, industriale e lo sviluppo sperimentale”. Lo ha detto il Presidente della Regione Gianni Chiodi (foto) intervenendo oggi , insieme all’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo, al workshop su “Ricerca, Innovazione, Diffusione:opportunita’ per lo sviluppo sostenibile dell’Abruzzo” organizzato dal Crab (Centro di ricerche applicate alla biotecnologia). “La ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione – ha aggiunto Chiodi – sono importantissimi perche’ offriamo al nostro sistema economico la possibilita’ di essere competitivi ma molto scetticismo si e’ determinato nel tempo intorno al concetto di ricerca. E’ importante che si tratti di una ricerca di qualita’ altrimenti le risorse non saranno mai sufficienti. Noi sulla ricerca abbiamo scommesso e ne sono la dimostrazione i fondi Fesr per 90 milioni di euro, i fondi Fas per 60 milioni ma soprattutto abbiamo cercato di lasciare il segno con un investimento, come quello del Gran Sasso Science Institute (GSSI) un progetto di rilievo internazionale fortemente voluto dalla Regione Abruzzo e finanziato attraverso fondi regionali e risorse del Commissario per la Ricostruzione di cui ne beneficeranno l’universita’, le imprese e l’intero territorio abruzzese per creare una nuova economia legata alla conoscenza, alla formazione e alla valorizzazione del capitale umano destinato alla ricerca, attraverso progetti di alta formazione. “Come governo regionale -ha detto l’assessore Febbo – continuiamo a sostenere i processi di ricerca e innovazione nonostante i momenti difficili perche’ siamo convinti della necessita’ di rispondere a questa sfida , in campo agricolo per quanto mi riguarda, per soddisfare le esigenze di un mercato sempre piu’ competitivo e qualificato. Occorre promuovere la competitivita’ del tessuto economico regionale svolgendo attivita’ di sostegno a tutti i livelli ai processi di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione del tessuto produttivo”. Il progetto di legge regionale al vaglio della commissioni regionali dovra’ essere approvato nel giro di qualche mese per la ricerca e l’innovazione d’Abruzzo. Si tratta di una societa’ per azioni denominato CRIA finalizzato ad attivita’ di ricerca scientifica, industriale e sviluppo sperimentale che ricomprende Crab, Cotir e Crivea.


05 Novembre 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati