Il tesoretto del G8 dove è finito?

L’Aquila – Da F.A. (identità a noi nota) riceviamo: “Caro sito, potresti per favore girare la mia domanda, se non hai una risposta tu, a “chi di competenza”, come si dice sepre? La mia domanda è questa. Apprendiamo che per il G8 a L’Aquila (che comunque ha portato un ospedale, un aeroporto e molte strade) sono stati spesi anche bei mucchi d’oro per acquistare oggettini d’argento, lenzuola pregiate, tovaglie di lusso, posateria, piatti e un sacco di altra roba. Chiedo: dov’è finita? Chi ce l’ha in consegna e per farne cosa? Se Obama ha usato la coppetta d’argento, sono contenta, ma per quante volte? Non l’avrà certo portata a casa sua negli USA. E così suppongo gli altri. Bene, dov’è questa roba? Una considerazione: gli illustri ospiti hanno visto che eravamo ricchi, qui in Italia, e forse per questo alcuni di loro hanno fatto orecchie da mercante quando abbiamo chiesto di adottare un monumento da restaurare. Avranno pensato: questi sono ricchi, se li paghino da soli i restauri”.

27 Febbraio 2010

Categoria : Dai Lettori