Zona franca urbana L’Aquila, dopo il sì del CIPE commenti entusiastici dal centrodestra


L’Aquila – (ore 14) – Il comitato interministeriale CIPE ha dato parere favorevole alla zona franca urbana, durata cinque anni, per L’Aquila, che disporrà di 45 miioni di euro per il primo anno. Ora si attende il nulla osta europeo. La notizia è stata confermata dal presidente Chiodi.
CHIODI E PAGANO -“E’ un risultato importante che pone le basi per la rinascita economica e culturale del nostro Capoluogo di regione”. È il commento espresso dal Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, in merito all’approvazione della Zona Franca Urbana per l’Aquila, da parte del Cipe. “Per i prossimi cinque anni, il tessuto produttivo aquilano potrà crescere e favorire l’occupazione. E con l’attuazione di questo provvedimento, sul quale il nostro Consiglio regionale ha avuto un ruolo fondamentale, oggi il Comune dell’Aquila ha la reale e concreta possibilità di tornare a camminare con le proprie gambe dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Colgo l’occasione – conclude Pagano – per ringraziare il Presidente Gianni Chiodi, che il in qualità di Commissario per la ricostruzione, ha svolto un ruolo strategico per l’istituzione della Zona Franca Urbana a L’Aquila”. Il Cipe ha oggi approvato lo stanziamento di 45 milioni di euro come dotazione a supporto della Zona franca urbana per il territorio comunale dell’Aquila. ”L’attivazione di questo strumento – ha spiegato il Commissario delegato alla ricostruzione post sisma, Gianni Chiodi – e’ subordinata all’autorizzazione della Commissione europea. Siamo comunque fiduciosi che cio’ avverra’ in tempi brevi, visto l’esito positivo dei colloqui gia’ avuti con le autorita’ europee”.
DI STEFANO E PICCONE – Soddisfazione per la deliberazione del Cipe e’ stata espressa dal senatore Fabrizio Di Stefano, vice coordinatore del PdL abruzzese. ”Tale risultato – ha commentato – e’ il frutto del gioco di squadra portato avanti con determinazione dal centrodestra a tutti i livelli istituzionali, a suggello di una volonta’ politica ben precisa e di una attenzione al territorio aquilano che non sono mai venute meno”. Per Di Stefano, ”questo non e’ pero’ un punto d’arrivo, semmai di partenza o ripartenza verso quel ritorno alla normalita’ cui gli aquilani hanno diritto”. Dello stesso tenore le parole di Filippo Piccone, coordinatore regionale PdL, secondo cui ”la Zona franca e’ una oggettiva realta’ che premia un lavoro sinergico per sostenere la ripresa economica del territorio aquilano”. Piccone ha elogiato altresi’ la sinergia tra le istituzioni locali ed il Governo nazionale. Ma tutto il centrodestra, all’unanimita’, si e’ complimentato per l’obiettivo raggiunto per il quale il Commissario delegato e presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, si e’ speso molto in questi mesi. Il provvedimento del Cipe e’ giunto all’indomani della conferenza stampa convocata ieri dal PD per fare il punto sugli aspetti negativi della ricostruzione. In primis proprio la Zona franca ”sbadierata dal PdL solo in campagna elettorale e che al momento non si sa che fine abbia fatto”.
DE MATTEIS – “Questo provvedimento serve – ha detto il vice presidente Giorgio De Matteis, MPA – per costruire quel tessuto connettivo produttivo locale che all’Aquila non è mai esistito, favorendo la nascita di nuove micro e piccole imprese sino a 50 dipendenti, andando incontro a chi, soprattutto le giovani generazioni, ha intenzione di restare e costruire per il futuro. Va ricordato in proposito – ha detto ancora De Matteis – che per i cinque anni successivi alla erogazione di questi fondi non verrà richiesto il pagamento delle tasse, favorendo così nuova occupazione. Mentre, per le aziende già esistente si avrà diritto ad un bonus ‘de minimis’ che si aggiunge ai fondi già stanziati con i bandi in corso di espletamento, destinati a ristorare le aziende per i danni subiti a causa del terremoto per ulteriori 45 milioni di euro. Con la stessa attenzione e con la stessa forte volontà dimostrata sino ad ora, faremo in modo che il provvedimento sia avviato in sede comunitaria in tempi brevissimi”.
RICCIUTI E GIULIANTE – “La risposta della concretezza a chi si alimenta di chiacchiere e vive di polemiche”. Cosi’ i consiglieri regionali di L’Aquila Gianfranco Giuliante e Luca Ricciuti, rispettivamente presidente del gruppo consiliare del PdL e presidente della II commissione, commentano la notizia riguardante la deliberazione relativa alla zona franca cui il Cipe ha assegnato una dotazione economica di 45 milioni di euro. “Si tratta – spiegano gli esponenti del PdL aquilano – di un provvedimento fondamentale per il rilancio socioeconomico del nostro territorio ed e’ significativo che sia stato assunto nel giorno in cui a Cannes con la presentazione di Draquila della Guzzanti si da’ un’immagine dell’Italia e soprattutto della gestione da parte del governo dell’emergenza terremoto del tutto strumentale e tendenziosa. La significativa volonta’ politica di realizzare la zona franca, piu’ volte riaffermata, non e’ mai stata in discussione, malgrado una sinistra in imbarazzante crisi d’argomenti abbia cercato, nella recente campagna elettorale provinciale, di negare l’evidenza cercando di strumentalizzare il legittimo disagio della popolazione. L’elettorato ci ha confermato la fiducia e noi abbiamo risposto come siamo abituati a fare: con la concretezza dei fatti”.


13 Maggio 2010

Categoria : Cronaca
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