Edimo: “Aquilani protagonisti ricostruzione”


L’Aquila – (Foto: la sede Anas e la sede della Edimo) - La Taddei spa, gruppo Edimo, un’azienda tra le più solide e attive nell’intero Abruzzo, esprime soddisfazione dopo l’inaugurazione della sede ANAS (nella quale ha avuto un ruolo essenziale) e ribadisce che l’imprenditoria aquilana può essere protagonista della ricostruzione, in un momento storico di grande rilievo per la città e il comprensorio. “Siamo molto soddisfatti di aver partecipato come azienda aquilana alla ricostruzione del primo edificio pubblico del capoluogo dal 6 aprile 2009, e siamo orgogliosi che quest’opera abbia ricevuto le lodi del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli”.
Lo afferma l’amministratore delegato della Taddei Spa, Danilo Taddei, il giorno dopo la cerimonia di taglio del nastro della nuova sede compartimentale dell’Anas in Abruzzo, una commessa da 13 milioni realizzata dall’azienda di punta del gruppo Edimo come capofila di un’associazione temporanea d’impresa (Ati) di livello nazionale, comprendente anche la vicentina Maltauro Spa e la perugina Tamagnini impianti Srl.
Secondo Taddei, “la presenza di un’azienda aquilana nella ricostruzione è un segnale importante e dimostra che l’imprenditoria locale ha tutte le carte in regola per partecipare a buon diritto alla lunga e complessa rinascita. Ci auguriamo – ha auspicato – che questo appalto possa fare da volano anche per le altre ditte dell’Aquila”.
In questo senso va la strategia decisa della Taddei di dare la preferenza, nella scelta dei subappaltatori, ad altre imprese del capoluogo, rafforzando l’economia del territorio che punta a ripartire e a rilanciarsi dopo il sisma. È il caso, per quanto riguarda la sede Anas, della Coan dell’imprenditore locale Maurizio Colantoni.
“Ci fa altrettanto piacere – ha concluso l’ad della Taddei Spa – che il sottosegretario Letta in quest’occasione abbia ricordato anche il restauro delle 99 Cannelle, il primo monumento ricostruito dopo il terremoto: un altro caso in cui il nostro gruppo è stato protagonista, portando a termine il lavoro a tempi record e con grande qualità”.
La sede inaugurata ieri, come abbiamo riferito, è un edificio all’avanguardia, che utilizza tecniche avanzate di costruzione, in particolare sulle tecnologie antisismiche, sull’uso di materiali innovativi e sul risparmio energetico. Ha forma di anello, dello spessore di 12 metri, con diametro esterno di 55 e interno di 31. Quattro piani per complessivi 7 mila metri quadrati con uffici e una sala convegni da 100 posti. Sul tetto è stato installato un impianto fotovoltaico, capace di produrre 90 chilowattora.
“Cominciati già il 31 agosto 2009, i lavori si erano interrotti a fine anno per un contenzioso e la risoluzione contrattuale tra le parti. A giugno 2010 è stato stipulato un nuovo contratto, che ha consentito di riprendere la realizzazione a pieno regime, con gli operai al lavoro anche a Ferragosto e anche di notte grazie ai turni” spiega Taddei.


05 Febbraio 2011

Categoria : Cronaca
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