Prospero e Ronci: i due tecnici presentano il derby di domenica al Fattori.

L’Aquila – Vigilia del derby fra L’Aquila ed il Castel di Sangro, il primo dei due che il calendario assegna ai rossoblu in questo finale di campionato da cardiopalma: domenica appunto la squadra di Ronci e, dopo la sosta, quello in casa del san Nicola Sulmona, con in panchina l’ex rossoblu Di Felice. Poi per concludere in bellezza ci sarà il match-clou, la sfida delle sfide, la mamma di tutte le partite, vale a dire quella al Fattori contro il Miglianico.

Chi ha problemi di cuore è invitato ad evitare questi tre incontri, carichi di motivazioni e stimoli, in primis di classifica e poi di campanile. Ma bisogna affrontare questi tre appuntamenti fondamentali per la stagione dell’Aquila calcio gara dopo gara, concentrandosi di volta in volta con l’avversario da affrontare. Cominciando dalla sfida di domenica con il Castel di Sangro.

La formazione di Donato Ronci è lanciatissima nella corsa per la conquista di un posto nei playoff, attraversa un buon motivo di forma e forse ha nelle gambe la fatica infrasettimanale per la vittoriosa gara contro il Guardiagrele, ma resta un avversario temibile e si preannuncia un derby infuocato sotto il profilo del gioco, ovviamente, perché in campo siamo certi che le due compagini sapranno comportarsi con grande sportività e lealtà.

I rossoblu di Angelo Prospero hanno lanciato in apnea il lungo sprint finale per la conquista della serie D: sono in testa alla classifica, vincono e convincono ma il Miglianico non molla ed allora non resta che vincere tutte e tre le ultime gare della stagione per tagliare il traguardo della promozione.

Domenica al Fattori c’è una gara di fondamentale importanza per entrambe le contendenti, ma soprattutto per L’Aquila: è giunto il momento di mettere da parte bandiere, polemiche, risentimenti, delusioni e amarezze per stringersi intorno alla squadra, incitarla e sostenerla per essere veramente il 12° uomo in campo, far sentire alla squadra quel calore di cui ha estremamente bisogno in questa delicata fase della stagione in cui si gioca davvero tutta una stagione.
Ci aspettiamo che gli sportivi aquilani diano finalmente un segnale, escano dal limbo dell’indifferenza ed accorrano numerosi al Fattori a tifare per la squadra del cuore.

Alla vigilia dell’atteso derby abbiamo intervistato i due allenatori, il rossoblu Angelo Prospero ed il giallorosso Donato Ronci, un fuoco incrociato di domande e risposte, un derby dialettico, improntato sul reciproco rispetto pur nella consapevolezza che entrambe le formazione se la giocheranno alla pari per un unico risultato, la vittoria, indispensabile per guardare con fiducia alla fine del campionato dopo la lunga sosta in programma.

D. A tre turni dalla conclusione della regular season il calendario ha in programma un derby delicato, difficile e di fondamentale importanza per la stagione di entrambe: ci si gioca davvero tutto domenica al Fattori?
RONCI – Credo che basti guardare la classifica per comprendere l’importanza delle ultime tre gare di campionato: noi abbiamo due trasferte proibitive, a L’Aquila e l’ultimo turno a Cologna e riceviamo in casa l’Atessa non ancora salvo. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili perché in assoluto abbiamo un calendario più difficile delle nostre antagoniste e il derby con L’Aquila rappresenta il bivio della nostra stagione
PROSPERO. E’ certamente una tappa importante ma non credo decisiva, vincendo il derby il discorso si farebbe diverso, potremo meglio gestire il finale di stagione e nella sosta recuperare le energie fisiche e mentali per un finale in crescendo.

D. Per entrambe un avversario ostico in un momento particolare della stagione e con una grandissima posta in palio: L’Aquila – Castel di Sangro è anche un derby particolarmente sentito, non solo per una sana rivalità sportiva: cosa teme di cosa teme dell’avversario, quali ritiene siano i suoi punti deboli.
RONCI. Per entrambe è il peggior avversario da affrontare in questo momento. La forza dell’Aquila sta nel suo organico collaudato, con giocatori che stanno insieme dallo scorso anno nella serie superiore, quindi molto affiatato ma più che la forza delle individualità dei singoli è il gruppo che si è formato la vera forza dei rossoblu. Il loro punto debole è l’obbligo di dover vincere a tutti i costi, noi siamo più sereni e ci giocheremo l’incontro con minor pressione ambientale.
PROSPERO. Certamente sono di fronte le due migliori formazioni del girone di ritorno, visto che hanno fatto solo due punti in meno di noi nell’ideale classifica. Rispettiamo il Castel di Sangro, è una grande e terribile formazione, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo e non ha troppe pressioni, perciò dovremo tenere in grande considerazione e cercare di batterla.

D. Sotto il profilo psico-fisico quali sono le attuali condizioni della rosa? Mentalmente i giocatori sono preparati per questa importante gara?
RONCI. Attraversiamo un buon periodo di forma, fisicamente stiamo bene ed in salute e per la prima volta avrò tutto l’organico a disposizione, visto che è stata revocata la squalifica di Bassano, per un errore nella segnalazione dei giocatori ammoniti. Anche il portiere Bozzelli e Di Camillo sono recuperati. Nelle 14 gare del girone di ritorno siamo imbattuti, avendo ottenuto 10 vittorie e 4 pareggi e nello spogliatoio c’è grande ottimismo e fiducia.
PROSPERO. Abbiamo avuto finalmente un’intera settimana per preparare il derby, la squadra è pronta a dare il massimo prima della sosta. Fisicamente stiamo molto bene, anche psicologicamente e mentalmente: c’è grande tranquillità ma anche la giusta concentrazione e determinazione per affrontare una gara ed un avversario difficile, ma a questo punto della stagione dipende solo e tutto da noi e non possiamo permetterci di fallire l’obiettivo della vittoria. Abbiamo recuperato anche Cicotello, per cui avrò solo problemi di scelta.

D. Come ha preparato la gara e cosa si aspetta dalla sua squadra. Quale risultato sottoscriverebbe alla vigilia?
RONCI. Nelle ultime tre gare dobbiamo solo cercare di fare più punti possibili per centrare l’obiettivo dei playoff e il calendario non ci agevola in questo rispetto alle avversarie. Noi non abbiamo nulla da perdere e scendiamo in campo per giocarci una partita sulla carta persa da pronostico, per questo non sottoscrivo alla vigilia alcun pronostico: c’è grande voglia di far bene e in queste condizioni siamo in grado di poter ottenere qualsiasi perché siamo in grado di fare qualsiasi risultato.
PROSPERO. Per ovvie ragioni puntiamo solo alla vittoria ed a questo punto della stagione ci andiamo a giocare la 12.ma delle 15 finali da vincere, come avevo pronosticato ad inizio del girone di ritorno. Dobbiamo giocare con la testa ed il cuore, contro un forte e temibile avversario, scendere in capo per conquistare i 3 punti che sono di fondamentale importanza per il finale di stagione: poi nella sosta trarremo le dovute conclusioni.

D. Chiedo ad entrambi di scambiarvi un reciproco messaggio in vista del derby di domenica.
RONCI. Faccio sinceramente i miei complimenti a Prospero, come già ho avuto modo di farglieli personalmente in Coppa Italia, perché è una persona seria e preparata, dotata di carisma e personalità, che ha saputo ricompattare la squadra e disputare uno strepitoso girone di ritorno.
Gli faccio un sincero in bocca a lupo affinché possa vincere il campionato, anche se comprende che noi non possiamo regalar loro nulla. Mi auguro in una bella partita, non attueremo una tattica ostruzionistica perché ripeto ce la vogliamo giocare a viso aperto, e sono anche certo che sarà un derby all’insegna della correttezza e sportività.
PROSPERO. Ronci mi è simpatico, è un tecnico bravo e preparato e lo dimostrano i risultati ottenuti anche con il Castel di Sangro, è un serio professionista e certamente un giovane tecnico emergente, del resto lo dimostrano i risultati. Sinceramente gli auguro di vincere i playoff per ritrovarlo in serie D.

L’incontro fra il San Salvo e il Miglianico si giocherà regolarmente on il pubblico , indetta anche la giornata biancazzurra, a porte chiuse è stato disposto si giochi la gara del 26 aprile contro la Spal Lanciano: queste le decisioni del giudice sportivo che ha comminato la multa di 500 euro al San Salvo per le intemperanze della propria tifoseria per la gara giocata a Sulmona.

Le gare in programma nella 32^ Giornata

Notaresco – Alba Adriatica
L’Aquila – Castel di Sangro
Lauretum – Francavilla
San Salvo – Miglianico
Montorio – Penne
Atessa – Pineto
Spal Lanciano – San Nicolò
Guardiagrele – S.N. Sulmona
Cologna Paese – Ripa Teatina

La classifica

64 L’AQUILA, Miglianico
57 S.N. Sulmona
54 Castel di Sangro
52 Penne
51 San Nicolò
48 Cologna Paese
42 Alba Adriatica
37 Francavilla
36 Pineto
34 Montorio, Atessa, Notaresco
31 Ripa teatina
30 San Salvo (-1)
27 Spal Lanciano
27 Guardiagrele
22 Lauretum