Mozione unitaria per i terremotati: la politica recupera e batte un colpo d’ala

L’Aquila – La politica recupera dignità e qualità e batte un colpo d’ala: ci sarà una mozione unitaria, frutto di un’intesa tra maggioranza e opposizione, per dare una mano concreta ai terremotati, vissuti fino ad oggi a colpi di ordinanze spesso confusionarie e incomprensibili. La mozione è stata presentata questa mattina dal PD, e illustrata da colui che può considerarsene il motore e il cervello, l’on. Giovanni Lolli, aquilano doc, parlamentare pidiessino. La mozione andrà da domani in Parlamento e, grazie all’accordo, ma siamo però prudenti trattandosi finora di parole, per la gente del terremoto dovrebbero aprirsi prospettive migliori rispetto alle attuali. L’intesa riguarda gli sgravi fiscali (tasse sospese e restituzione a lunghe rate, come per marchigiani e umbri a suo tempo), criteri, strategie e linee d’azione per diverse altre azioni.

“Non abbiamo ottenuto tutto ciò che chiedevamo – ha detto Lolli oggi – ma possiamo dire che il risultato è buono”. Per la zona franca dovrebbero raggranellarsi alcune centinaia di milioni e non le poche decine di cui si è sentito fino ad oggi. Interventi per scuole, per il trattamento delle famiglie che hanno avuti lutti o feriti, per coloro che debbono sopravvivere avendo perso attività e imprese. Vi saranno, infine, anche dignitosi aumenti per i vigili del fuoco, che da tempo reclamano (senza mai venire meno ai loro doveri, e a L’Aquila se ne sa qualcosa) migliormanti economici e di trattamento lavorativo.
Alla presentazione della mozione, questa mattina nella tenda del PD in viale Corrado IV, con Lolli il sindaco Cialente, la presidente Pezzopane, il segretario del partito Fina ed altri importanti esponenti delle istituzioni e del partito. I risultati, che dovrebbero essere garantiti perchè c’è l’intesa politica, li vedremo presto.

La politica, stavolta, ha dato uno spettacolo incoraggiante e di dignità di intenti. Magari accadesse più spesso e invece degli insulti e delle contumelie da cortile (ormai siamo a questo) si pensasse sempre alla gente. Sarebbe semplicemente l’adempimento del proprio dovere.
(Nelle foto: In alto l’on. Giovanni Lolli, sotto la presidente Pezzopane con Michele Fina e il sindaco Cialente)