Sanitòpoli, altre confezionatrici di mazzette

Pescara – Una botta dopo l’altra al processo detto Sanitopoli, imputato numero 1 l’ex presidente abruzzese Ottaviano Del Turco, foto, a suo tempo finito in cella insieme con un bel numero di politici, politicanti, vip, portaborse, affaristi, faccendieri, esponenti della sanità, su denuncia dell’imprenditore Enzo Maria Angelini, a quei tempi re della sanità privata. Ma un re che, a quanto pare, in tanti spremevano come un gigantesco limone. Oggi un’altra mazzata. E’ ripreso con la testimonianza di una delle ex segretarie di Vincenzo Angelini, ex titolare della clinica ‘Villa Pini’ di Chieti, il processo su presunte tangenti. La donna, Sandra Ciufici, ha essenzialmente dichiarato le stesse cose di un’altra ex segretaria di Angelini, Catia Pace. Anche il teste di oggi ha sostenuto di aver preparato, tra il 2004 e il 2007, per conto di Angelini, dei pacchetti contenenti denaro. Ciufici ha raccontato di aver preparato buste con importi di 10-15 mila euro e altre con somme consistenti di 100, 150 e 200 mila euro. ‘Angelini – ha detto Ciufici – prendeva i pacchetti e usciva dicendo che andava a Collelongo o a Chieti Scalo’. La donna ha poi riferito di alcuni incontri in clinica tra Angelini, e Camillo Cesarone, ex consigliere regionale, e in un caso Antonio Boschetti, ex assessore regionale, sostenendo che in concomitanza il suo ex datore di lavoro le diceva di preparare una busta con 10-15 mila euro: “A volte Angelini – ha detto- veniva lui a prendere la busta, altre invece andavo io. Quando erano andati via tutti – ha aggiunto – andavo a mettere in ordine e la busta non c’era piu”. Successivamente hanno testimoniato altre tre ex segretarie di Angelini che essenzialmente avevano il compito di rispondere al telefono. Le donne hanno detto di non aver mai preparato buste con i soldi ma che spesso le altre due segretarie chiudevano la porta scorrevole che separava l’ufficio dal resto della stanza. Tra i politici che chiamavano Angelini le segretarie hanno fatto i nomi di Conga, Mazzocca, Bucciarelli, Cesarone, Quarta, Boschetti, e in un solo caso di Del Turco. In mattinata hanno testimoniato anche le tre titolari della pasticceria Veronese di Chieti Scalo. Le donne hanno riferito di aver visto Angelini nel locale da solo e qualche volta con Quarta e Cesarone.